COACHING & MENTORING

Coaching 1 to 1 per il tuo Progetto di Ricerca

"La nuova proposta di CORIS: un coaching one-to-one dedicato a chi vuole saperne di più di tech transfer".

Oltre alle risorse già offerte grazie alla collaborazione con Bio4dreams, CORIS aggiunge da oggi un ulteriore strumento: un coach personale che ti affiancherà nella valutazione dei tuoi progetti, nella gestione della ricerca traslazionale e che ti aiuterà a formulare il miglior percorso possibile per trasportare la tua scoperta dai banchi del laboratorio al letto del paziente.

Uno scienziato con 15 anni di esperienza negli States e con un background multidisciplinare in ricerca traslazionale e imprenditoria biomedicale vi aspetta per chiarire i vostri dubbi e rispondere alle vostre domande.

Se desideri avere più informazioni o fissare un'appuntamento, scrivi a:

grantofficeoperations@corisveneto.it

 

Il Coach

Prof. Ennio TASCIOTTI

Laureato in Biologia Molecolare presso la Scuola Normale Superiore degli Studi di Pisa e ha conseguito un Dottorato di Ricerca in Medicina Molecolare presso l’International Center for Genetic Engineering and Biotechnology. E' stato chairman del Department of Nanomedicine, il fondatore e direttore del Center for Biomimetic Medicine presso lo Houston Methodist Research Institute e il direttore del Center for Musculoskeletal Regeneration presso lo Houston Methodist Hospital, il miglior ospedale del Texas e uno dei top 20 ospedali in America. Ha ricoperto il ruolo di Full Professor di Medicina Rigenerativa presso l'Institute of Academic Medicine affiliato al Weill Cornell College of Medicine, con affiliazioni in 6 università tra USA, Europa e Asia.

Il Prof. Tasciotti è considerato un pioniere nel campo della medicina biomimetica ed è stato tra i primi a sfruttare il potere rigenerativo del sistema immunitario per riparare organi e tessuti. Durante la sua carriera ha concentrato i suoi interessi sulle nanotecnologie, il drug delivery e la medicina rigenerativa lavorando al crocevia tra medicina e ingegneria. L'obiettivo principale del suo laboratorio è la ricerca traslazionale per lo sviluppo di nuovi approcci chirurgici e clinici che utilizzano nano-bio-terapie. In particolare: 1- Materiali biomimetici per migliorare la rigenerazione dei tessuti; 2- Matrici extracellulari artificiali per modulare la risposta immunitaria; 3- Piattaforme di somministrazione bioispirate per il targeting attivo dell'infiammazione; 4- Idrogel nanostrutturati per il rilascio localizzato di farmaci. 

Il Prof. Tasciotti ha creato e gestito un team multidisciplinare di fisici, chimici, farmacologi, ingegneri, biologi, medici e ad oggi ha fatto da mentore a oltre 40 studenti universitari, 30 dottorandi, 35 borsisti post-dottorato e 10 specializzandi. Ha contribuito a 14 libri tecnici, presentato ad oltre 300 conferenze e pubblicato oltre 150 articoli di ricerca (H-index: 42, I-index: 121, oltre 7500 citazioni). Le sue scoperte sono protette da 10 brevetti internazionali su nanomateriali e biomateriali per uso biomedico, anche concessi in licenza a società private.

In qualità di esperto di ricerca preclinica e traslazionale, ricopre il ruolo di auditor e revisore per think tank internazionali, gruppi di lavoro e pannelli di esperti per National Institute of Health, Department oDefenseNational Science Foundation, European Research Council (ERC), e per agenzie governative e istituzioni private in USA, Italia, Israele, Australia, Regno Unito, Austria, Francia, Paesi Bassi, Svizzera.

Nella sua carriera ha valutato oltre 1000 progetti scientifici e ricerche cliniche e assegnatofinanziamenti eccedenti 1,5 miliardi di dollari.  

Il Prof. Tasciotti è il fondatore di tre startup biotech e ha prestato servizio come consulente strategico e scientifico per aziende farmaceutiche nazionali e internazionali. I suoi campi di competenza spaziano dai biomateriali per la medicina rigenerativa (compresa la chirurgia plastica e ricostruttiva), gli approcci farmacologici alla somministrazione di farmaci (in particolare per tumore, malattie cardiovascolari, degenerative e infiammatorie), le tecnologie per nano e micro-formulazioni (di molecole ad attività farmacologica) e l'assistenza sanitaria digitale (AI, machine learning e big medical data analytics).